La conferma è arrivata. Dopo qualche giorno di festeggiamenti e di primi movimenti per gettare le basi per la prossima annata in Serie B, il Foligno Calcio a 5 ha messo il primo tassello: anche per la prossima stagione a guidare i Falchetti sarà Marco Bevilacqua. Per il tecnico sarà un esordio assoluto nella categoria nazionale: una sfida impegnativa ed affascinante.
Mister Bevilacqua, è arrivata la conferma: adesso sotto a lavorare per la B…
«Sì, ci siamo presi qualche giorno. C’è ancora da terminare la stagione attuale, ma abbiamo cominciato a pensare alla prossima. Il presidente Ponti mi ha chiesto di rimanere e ho deciso di accettare. Poter guidare il Foligno C5 in Serie B è il coronamento di anni di sacrifici e di lavoro. Nel mio curriculum mancava la vittoria nel campionato di Serie C1 e per me questo sarà anche l’esordio nella categoria nazionale: sarà una sfida bella ed impegnativa. Mi stimola molto l’idea di cimentarmi con altre realtà. Sarà emozionante».
È passato quasi un mese dalla vittoria del campionato di C1. Con il trascorrere dei giorni hai realizzato di aver compiuto, visti anche i grandi numeri, una bella impresa?
«Sì, in effetti ho avuto questa sensazione. Abbiamo chiuso la stagione con ben 80 punti, perdendo solo due partite; in più abbiamo anche conquistato la Coppa Umbra. Considerato che eravamo partiti per fare la C2 e che siamo stati ripescati, davvero abbiamo compiuto un’impresa. Le problematiche non sono mai mancate, ma abbiamo tenuto duro: la Vis Gubbio era un avversario forse più consolidato di noi, ma tutto è andato per il meglio. Anche la componente fortuna, oltre ovviamente al valore della squadra, ci è venuta incontro in alcune circostanze: penso alla partita con i Grifoni all’ultima di andata, che stavamo perdendo e nel giro di 1’ nel recupero abbiamo vinto rischiando molto con il portiere di movimento. Tutti noi siamo stati bravissimi a crederci fino alla fine, vincendo partite complicate che si sono rivelate decisive».
Ora focus sul futuro: cosa vi siete detti con la Società?
«L’obiettivo è quello di mantenere la categoria nel tempo. Abbiamo avuto qualche colloquio con alcuni calciatori che ci possono interessare, tutti umbri, ci tengo a precisarlo. Qualche calciatore della stagione passata rimarrà con noi, mentre altri sicuramente non resteranno e a loro andranno i ringraziamenti per il contributo. Per i nuovi innesti aspettiamo a parlare e vediamo quello che succederà».