Che la sfida di campionato non sarebbe stata come quella di Coppa, superata abbastanza in scioltezza, lo si sapeva: i Falchi di Marco Bevilacqua hanno davvero dovuto affrontare una grandissima battaglia in quel di Massa Martana. Una sfida emozionante, tesa, nervosa, che i bianco-azzurro-neri hanno vinto per 6-4. È l’ ottava vittoria in otto gare di campionato (a cui vanno aggiunte le quattro in Coppa: insomma, un 100% di successi per il Foligno fino ad ora): forse la più sudata, ma comunque meritata, se si tolgono i primi 15’ di gioco. L’approccio del Foligno è stato decisamente pessimo. Come se la squadra fosse rimasta negli spogliatoi. Massa Martana più cattivo, determinato, mentre i Falchi difendono male e concedono varie imbucate. L’avvio shock costa un parziale di 2-0 per i padroni di casa, che vanno a segno con Introppico e Traversini con due tiri da fuori che non lasciano scampo a Menichelli. Il match si incattivisce e ne fa le spese Danilo Trapasso (infortunato ma in panchina per onor di firma) che viene espulso per proteste. Piano piano il Foligno riesce a recuperare la lucidità e il filo: Giardini segna il 2-1 con un tiro di punta in diagonale servito all’interno dell’area da Sorbelli. Il gol rianima il Foligno, che riesce ad arrivare al pareggio con Desantis, bravo a rifinire una bella manovra. Primo tempo che termina il 2-2: bravi i Falchi a metterci una pezza dopo un inizio bruttissimo. L’intervallo schiarisce le idee e permette al Foligno di partire con il piede giusto: al 4’ Proietti insacca un rigore per un fallo su Giardini e porta avanti i ragazzi di Bevilacqua; segue a ruota il 2-4 siglato da Giardini in contropiede. Il Massa però è osso estremamente duro e si riporta sotto, riuscendo a mettere dentro il 3-4 in seguito a un batti e ribatti in cui per ben 6 volte i locali avevano cercato di bucare Menichelli. Non è finita: a metà secondo tempo il Foligno è già a quota 5 falli (una gara bella spigolosa…) e incappa nel sesto. Pellegrini realizza il tiro libero del 4-4. A questo punto tutto può succedere e a salire in cattedra è Manolo Sorbelli, che con una grande punizione riporta avanti il Foligno; poi un magistrale contropiede al 29’ con triangolazione Giardini-Sorbelli-Krasniqi porta quest’ultimo al gol del 4-6. Nel recupero ancora emozioni: il Massa Martana usufruisce di ben due tiri liberi, ma entrambi non centrano il bersaglio; in questo finale al cardiopalma viene allontanato anche il tecnico Bevilacqua. Ma si centra la vittoria e questa è la cosa più importante: tre punti che valgono tantissimo per come sono arrivati.
FOLIGNO C5: Carini, Bazzucchi, Raspa, Proietti, Sorbelli, Giardini, Menichelli, Porti, Krasniqi, Capodicasa, Carbonari, Carlopio, Desantis. All.: Bevilacqua.
Foto Alessio Vissani